«Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28,20)
(Commenti a cura di alcuni giovani di Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, Agesci, S. Egidio)
GIOVEDÌ della V settimana di Quaresima - Gv 7, 43‐53
In quel tempo. Tra la gente nacque un dissenso riguardo al Signore Gesù. Alcuni di loro volevano arrestarlo ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». Allora Nicodemo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.
COMMENTO
Si discute se arrestare Gesù. Molti vogliono fermarlo. Si vuole incatenare Gesù e il suo Vangelo, perché è scomodo, perché chiede di cambiare il proprio cuore, di essere diversi, chiede a uomini e donne, abituati a dominare sulla propria vita e sugli altri, di seguire e di servire. Eppure c’è anche chi coglie quanto quel Vangelo sia vero, così diverso dalle tante parole banali del mondo. Quel Vangelo così umano, l’amicizia, la simpatia, la mitezza di Gesù , così capace di cogliere il cuore delle persone, tutto questo fa dire ad una guardia: "Mai un uomo ha parlato così!". Mai. Gesù è il primo e l’unico che ha avuto parole così diverse e così buone per tutti. Ma quando si riduce tutto a legge, quando pieghiamo il Vangelo alle nostre leggi, ai sentimenti piccoli, alle paure, siamo come quei farisei che non credono alla novità del Vangelo. Solo Nicodemo, che aveva incontrato e parlato con Gesù, è libero dal pregiudizio, e lo difende. Sì, solo stando con Gesù e mettendo al centro la sua parola riusciamo a capire quanto è bello il Vangelo per la nostra vita e come ci rende più umani. Altrimenti resta solo la distanza di chi crede di aver già capito e ricaccia il Vangelo lontano, nella periferia della propria vita.
DOMANDE
Ti capita di voler imprigionare il Vangelo nei tuoi schemi, giudizi, abitudini? Il Vangelo è veramente una parola che rinnova la tua vita?
PREGHIERA
Signore, davvero nessuno ha parole di vita come te. Eppure io ogni giorno vengo raggiunto da migliaia di parole e spesso non ho tempo per ascoltare la Tua parola. Insegnami ad scegliere con caparbietà di dedicare tempo per accogliere il tuo Vangelo. Amen
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